venerdì 6 febbraio 2015

Il Creatore di Stelle vuole parlare di: "Alice nel paese delle meraviglie". [Disegni e curiosità]



Curiosità su “Alice nel paese delle meraviglie”:


→Il 1855 per Carroll è un anno cruciale: infatti ad Oxford arriva il nuovo decano, George Liddell, con moglie e le tre figlie, Lorina Charlotte, Alice Pleasance ed Edith Mary con cui Lewis stringe subito amicizia e di cui diventa il racconta storie. È proprio da una storia raccontata alla bambine, che volevano sentire un racconto ricco di nonsensi, che nasce il libro “Alice nel paese delle meraviglie”, di cui la protagonista è proprio la piccola Alice Liddell.
[Primo piano dello stregatto e le tre fasi di lavorazione
→Lavoro ripassato, lavoro finito, bozza iniziale←]


→A spronare l'autore a mettere per iscritto la favola fu la stessa Alice Liddell
[Bozze dei personaggi]


→Nella storia, originalmente, Lewis aveva pensato Alice mora, esattamente come la bimba che gli aveva ispirato la storia. Fu la persona incaricata di fare le illustrazioni per il libro a rappresentarla bionda secondo proprio gusto personale.
[Alice]


→A Lewis sono sempre state più simpatiche le bimbe ai bambini maschi, per questo il bimbo della Duchessa si trasforma in maialino.
[La Duchessa]


→Tutte le risposte che il brucaliffo e lo stregatto danno ad Alice, nascono dal desiderio di contraddire la piccola, come rappresentazione del divieto dell'età del proibizionismo. In un certo senso i due animali rappresentano le figure genitoriali.
[Stregatto umanizzato e reso femmina]


→La regina di cuori incarna sia il sistema, che spronava i bambini a non ragionare e a ubbidire (non a caso la sua frase dominante è "Tagliategli/le la testa!"), sia la classe politica e la paura che molti avevano che questa impazzisse.
[Regina di Cuori]


→La Lepre Marzolina (chiamata anche Lepre di Marzo o Leprotto Bisestile) deve il suo nome a un detto inglese "To be mad as a March hare" che si traduce "Essere matto come una lepre marzolina/Lepre di Marzo". Questo era un detto molto diffuso ai tempi di Carroll e si basa sul comportamento delle lepri femmine che scalciano in quel periodo i maschi indesiderati. Il nome "Leprotto Bisestile" nell'edizione italiana è dovuto al detto nostrano che "L'anno bisestile è l'anno matto".
[Lepre Marzolina]


→Il Cappellaio Matto è un nome che rimanda a un altro modo di dire comune nella lingua inglese: "To be mad as a hatter" cioè "Essere matto come un cappellaio". La pazzia dei fabbricanti di cappelli esisteva veramente, ed era il risultato di un avvelenamento da mercurio (usato per il trattamento del feltro) e le vittime di questo tipo di avvelenamento finivano per avere allucinazioni.
 [Cappellaio Matto]





[Fonte delle informazioni su Lewis Carol:
→prefazione al libro “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Stefania Baraghetti →ehttp://mstrad.altervista.org/alice_glossario.htm
http://dire-fare-pensare.blogspot.it/2012/01/i-significati-nascosti-in-alice-nel.html
Disegni: Sono tutti miei disegni, fatti alcuni anni fa, colorazione effettuata con i trattopen colorati

AnyaCronos]